Il ruolo dei Commercialisti nella gestione dell’Ecobonus

02.10.2020 - Tempo di lettura: 6'
Il ruolo dei Commercialisti nella gestione dell’Ecobonus

Il Superbonus al 110%, ora ridimensionato al 90%, salvo alcuni casi, è sicuramente una preziosa opportunità per incentivare gli interventi edilizi sul territorio nazionale. Si tratta infatti di una detrazione fiscale riservata a tutti quegli interventi finalizzati all’efficienza energetica e all’adeguamento sismico, ma anche all’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

Per accedere al Superbonus, e agli altri bonus previsti per il settore dell’edilizia, il Commercialista gioca un ruolo fondamentale. Per ottenere le agevolazioni del Sismabonus o dell’Ecobonus, rappresenta, infatti, una delle figure professionali indicate dalla legge chiamata ad apporre il cosiddetto visto di conformità.

Questo documento va a certificare la presenza:

  • dell’asseverazione di efficienza energetica, emessa dai tecnici certificatori e trasmessa all’ENEA, e del relativo codice identificativo ENEA;
  • dell’asseverazione di rischio sismico, sempre predisposta da tecnici specializzati certificatori, e del codice identificativo della stessa asseverazione.

Ecobonus: le conoscenze del Commercialista per assistere il cliente al meglio

Il 2023 è stato un anno rivoluzionario per un po’ tutte le agevolazioni fiscali precedentemente fissate dal Governo. Non solo l’aliquota del Superbonus è scesa al 90%, tranne rari casi stabiliti dall’articolo 1, comma 894, della L. n. 197/2022; ma lo Stato italiano ha deciso di mettere un freno allo sconto in fattura e alla cessione del credito.

Per assistere un cliente al meglio in fatto di Superbonus, Sismabonus ed Ecobonus, un Commercialista o il CAF dovrebbero dunque conoscere perfettamente tutte le novità introdotte dalla normativa a partire dal 17 febbraio 2023. Normativa sulla base della quale è possibile usufruire di questi strumenti solo per gli interventi per i quali, prima della data indicata, risultino già presentati i titoli edilizi abilitativi. Resta invece attiva la detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, con le spese sostenute da recuperare in 10 anni nei limiti dei massimali.

In secondo luogo, il Commercialista/CAF dovrebbe conoscere per ciascun intervento:

  • la percentuale di credito prevista;
  • i massimali di spesa previsti per l’Ecobonus e gli altri bonus edilizi;
  • gli anni in cui il credito può essere utilizzato;
  • la documentazione tecnica (asseverazioni tecniche di efficienza energetica/di rischio sismico) prevista per gli interventi che danno diritto al Superbonus;
  • se occorre o meno rilasciare il visto di conformità;
  • per i clienti per i quali tiene la contabilità, i criteri di contabilizzazione dei crediti d’imposta (ma solo per gli interventi già avviati prima del 17 febbraio 2023 e per i casi eccezionali stabiliti dalla normativa).

In terzo luogo, il Commercialista/CAF dovrebbe supportare il cliente nella procedura per la cessione del credito/sconto in fattura, quando ancora prevista. Per gli interventi ancora inclusi nel provvedimento queste sono le fasi da rispettare:

  • invio dell’asseverazione all’ENEA da parte del professionista;
  • invio della comunicazione di opzione di cessione del credito/sconto in fattura;
  • accettazione/rifiuto da parte dei cessionari attraverso la «Piattaforma cessione crediti»;
  • utilizzo/ulteriore cessione.

La correzione o l’annullamento della comunicazione può avvenire entro il quinto giorno del mese successivo a quello dell’invio, pena il rifiuto della richiesta.

Le novità per il 2023

Come già detto, anche a fronte del recente ridimensionamento del Decreto Rilancio, l’asseverazione dell’Ecobonus del Commercialista resta valida: il Professionista è sempre chiamato ad apporre il visto di conformità e idonea dichiarazione. Tale visto, per legge, richiede al Professionista solo una verifica di tipo documentale: secondo la Fondazione Nazionale dei Commercialisti, stato e bontà dei lavori vanno certificati solo dai tecnici predisposti.

Di conseguenza, il ruolo del Commercialista nell’Ecobonus e negli altri incentivi di tipo edilizio è unicamente quello di certificare la completezza a livello di documenti. All’atto pratico, la verifica documentale va svolta tramite un’attenta analisi finalizzata ad accertare la presenza di tutte le attestazioni necessarie rilasciate dai tecnici. Allo stesso modo, CAF e Commercialista hanno il compito, ove ancora previsto, di presentare il consenso da parte del cessionario alla cessione del credito.

La soluzione TeamSystem per Ecobonus

Con lo sconto in fattura e la cessione del credito per l’Ecobonus al centro di importanti cambiamenti, il ruolo del Commercialista per il via libera alle agevolazioni non è mai stato così critico. Per questo, TeamSystem ha pensato a TeamSystem Ecobonus, la soluzione per Commercialisti, CAF, Amministratori di Condominio e Imprese che necessitano di gestire al meglio il Superbonus e le altre detrazioni fiscali.

Si tratta di una piattaforma che facilita l’amministrazione di tutte le pratiche relative a queste detrazioni fiscali, senza il rischio di commettere errori. Creato su misura per i professionisti, TeamSystem Ecobonus offre diversi vantaggi:

  • gestione completa di tutte le pratiche relative alle agevolazioni fiscali di Superbonus, Ecobonus, Sismabonus, Bonus ristrutturazioni e altri incentivi;
  • elevato grado di collaboration tra tutti i soggetti coinvolti (committente, tecnico, amministratore di condominio, impresa) che possono interagire con la piattaforma e caricare i documenti in autonomia;
  • semplicità di utilizzo grazie ad una user experience lineare e a un intuitivo workflow. La presenza di una checklist interattiva consente di avere sempre sott’occhio lo stato della pratica e di rilasciare correttamente il visto di conformità;
  • possibilità di lavorare in qualsiasi momento e da qualunque posizione, grazie alla natura cloud del software, con una piattaforma costantemente aggiornata.

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