Da consulente paghe a HR Manager: ecco come

23.04.2020 - Tempo di lettura: 5'
Da consulente paghe a HR Manager: ecco come

Negli ultimi anni si è spesso parlato di rivoluzione digitale come di una forza dirompente, nel gergo HR disruptive, verso cui dover chinare il capo per non soccombere. L’urgenza tecnologica veniva spesso avvertita come una remota possibilità mentre, compilando un nuovo foglio Excel, le giornate trascorrevano nella routine di sempre. Ma qualcosa è cambiato!Nessuno poteva davvero prevederlo, il futuro è diventato, dall’oggi al domani, un eterno presente, ancor di più, un passato remoto, un mondo fa.

Non è stato il mercato a spingere la rivoluzione, come spesso si è proclamato, quanto piuttosto una situazione d’emergenza, violenta e inaspettata. Nel giro di 24h, la digital disruption è diventata realtà, l’unica risposta a un’urgenza su scala globale. Occorreva imbastire qualcosa di nuovo.

Aziende e Studi Professionali hanno risposto con rapidità alla necessità di gestire un intero universo organizzativo, per garantire continuità al proprio business e a quello delle aziende clienti, continuando a offrire performance di alto livello.

Professionisti e Consulenti del lavoro in tempi di urgenza

Ai Professionisti e ai Consulenti del lavoro è stato poi chiesto qualcosa in più: cambiare pelle, passare dall’essere semplici centri di elaborazione dati a fornitori di proposte più articolate; un supporto concreto, alla stregua dell’ HR Office, in una nuova dimensione: lo smart working.

Le necessità standard andavano garantite: il servizio paghe, must imprescindibile dell’attività di consulenza, restava al centro del rapporto di scambio.

Nel nuovo mondo, occorre però supportare i business associati, offrendo qualcosa di nuovo:

  • un servizio semplificato, caratterizzato dall’abbattimento di tutto il dialogo analogico (e-mail/ cartaceo) dello Studio verso l’azienda cliente e verso il dipendente finale, per adeguarsi alla necessità di gestire una nuova relazione totalmente digitale, in modo rapido ed efficace
  • l’integrazione, ovvero la possibilità di erogare tutti i servizi necessari attraverso un unico canale, sicuro, evitando la dispersione e agevolando la prosecuzione delle attività da remoto
  • Il tracciamento, mediante la raccolta dati, frutto del lavoro dello Studio e del Consulente, a garanzia della possibilità di offrire delle viste globali, aggregate, in maniera del tutto trasparente e automatica
  • l’intuitività, garantita dalla possibilità di accedere al set di servizi offerti dal sistema senza necessità di supporto o di guida all’utilizzo

La tecnologia a supporto di Studi Professionali e Consulenti del lavoro

TeamSystem ha risposto a questa chiamata, anticipando e forse tracciando un nuovo futuro per Professionisti e Consulenti del lavoro, a garanzia di esperienze più produttive e significative per le aziende clienti. Come grande impresa italiana, TeamSystem ha assunto, oggi più che mai, un compito guida nel processo di digitalizzazione nazionale, accompagnando le Aziende e i Professionisti in un percorso di rinnovamento di strumenti e processi.

Anche e soprattutto nell’attuale contingenza storica, è nato il sistema All-in-One di TeamSystem HR, che consente di dare una risposta concreta a esigenze nuove, integrando in un unico ambiente tutti i servizi di un HR Office e arricchendo l’offerta con prestazioni a valore aggiunto per lo Studio Professionale, le aziende clienti e i loro dipendenti.

Da consulente paghe a HR Manager con TeamSystem HR

L’opportunità che crea la soluzione TeamSystem HR è di offrire, anche ad aziende di piccole dimensioni, i servizi di una grande impresa. Il sistema, in maniera del tutto automatica, restituisce i dati aziendali, frutto del lavoro del professionista, sotto forma di KPI e Analytics, una visione aggregata e complessiva sull’andamento del business per le aziende che ne beneficiano.

Prerogativa dell’All-in-One è la possibilità di far dialogare in tempo reale i dati provenienti da processi aziendali multipli, da paghe e presenze, da performance, compensation, HCM (Human Capital Management) e sicurezza (es. incrociando i dati FTE con la valutazione della qualità della forza lavoro, potendo preventivare interventi migliorativi).
Ciascuna homepage è profilabile, consentendo alle aziende clienti di ritagliare viste specifiche sui dati a seconda dell’utilizzatore del sistema.

Con una UX facile e intuitiva, TeamSystem HR garantisce la possibilità di usufruire di una specifica esperienza d’uso e visione sui dati, a seconda del ruolo professionale dell’utilizzatore.

TeamSystem HR facilita la trasmissione delle informazioni e permette alle aziende clienti e ai loro dipendenti di ricevere, in modalità push, notifiche di reale valore. Soprattutto in un periodo di emergenza, informare le organizzazioni sulle novità in materia giuslavorista, dialogare con il dipendente fornendo informazioni automatiche e contenuti utili (es. sul diritto a un bonus a sostegno della famiglia o a un rimborso) sulla base di dati anagrafici e organizzativi, risulta particolarmente importante.

L’evoluzione dello Studio Professionale e del Consulente del lavoro genera, come diretta conseguenza, la nascita del dipendente 4.0, grazie al nuovo ruolo svolto dal sistema informativo.
In smart working, il dipendente può facilmente accedere a tutta la documentazione di sua pertinenza attraverso un apposito dossier telematico, sia da desktop che tramite app mobile.
Tutto il dialogo informativo non è più destrutturato e analogico ma viene condiviso automaticamente tra dipendente e Azienda e tra dipendente e Consulente, in modo sicuro, grazie ai vantaggi del cloud.

Per i Professionisti è possibile attraversare la crisi attuale, uscendone significativamente più forti, evolvendo il set di servizi offerti e diventando veri HR Manager per le proprie aziende clienti.

TeamSystem HR rende più snelli i processi, favorisce l’accesso a tutti gli stakeholder ai dati HR e rende più produttivo il lavoro grazie alla collaborazione digitale tra tutte le figure strategiche per il business, migliorando così l’esperienza lavorativa di chi ne fa uso.

Cambiare il livello di ambizione è possibile. Garantire un futuro ancor più saldo alla propria professione è l’obiettivo che condividiamo.

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