Sei un commercialista e vuoi sapere come gestire al meglio il binomio Partita IVA e contribuenti in Regime Forfettario? In questo articolo scopriremo le 5 cose essenziali per consentire ai tuoi clienti di aprire una Partita IVA in Regime Forfettario e ottenere la massima soddisfazione.
Come applicare la marca da bollo su una fattura per un regime forfettario? Cosa cambia con il passaggio obbligatorio alla fatturazione elettronica?
Il regime forfettario è un regime fiscale semplificato e dunque, almeno all’apparenza, più facile da gestire. Con il nuovo obbligo di fatturazione elettronica però diventa fondamentale conoscere la corretta compilazione della fattura.
Il Cassetto Fiscale è un servizio comodo soprattutto per i Commercialisti che, grazie a questo strumento, hanno accesso a dati indispensabili per gestire al meglio i propri clienti. Se utilizzato al pieno delle proprie funzionalità il Cassetto Fiscale è in grado di offrire molti vantaggi.
Le nuove norme sui regimi forfettari 2022 fanno riferimento alla legge di Bilancio 2020, l’ultima normativa che ne ha modificato i requisiti di accesso e permanenza. Il regime forfettario è un regime agevolato che può rivelarsi molto interessante per un libero professionista, sia per le semplificazioni fiscali sia per l’aliquota fissata al 15% (o al 5% se la Partita Iva è aperta da meno di 5 anni).
Dal primo luglio 2022 anche i regimi forfettari hanno l’obbligo di emettere fattura elettronica. Si tratta dell’ennesimo passo avanti verso la digitalizzazione, che da tempo ha ormai toccato anche le imprese e le Pubbliche Amministrazioni.